E come ogni anno, arriva puntuale anche la stagione dello Scorpione: dopo l'estate calda e vitale che vede protagonisti segni quali il Cancro, il Leone e la Vergine, e dopo che la Bilancia stempera il clima concludendo la stagione estiva e preparando alla stagione fredda, è con lo Scorpione (segno Fisso di Acqua), che l'autunno si manifesta in tutta la sua pienezza. E la stagione opposta alla primavera porta a un progressivo rallentamento dei ritmi di vita, prima della stasi invernale: cadono le foglie, i frutti (per la maggior parte) sono stati raccolti, i semi sono stati piantati ma occorre aspettare la nuova stagione per veder spuntare i germogli.

Tutto quello che accade nella stagione del Leone risente delle caratteristiche del segno, che più di tutti gli altri segni dello Zodiaco si distingue per importanza, dignità, orgoglio, nobiltà, grandezza, magnanimità: è la stagione dell'estate piena, il periodo dell'anno in cui la Terra è più vicina al Sole (perielio), e la luce e il calore dei luminari è il più intenso dell'anno, in certi momenti anche eccessivo. Quest'anno tuttavia ci sono delle importanti considerazioni da fare sul segno del Leone...

Saturno è ritornato nello Scorpione: si sapeva, era un moto retrogrado calcolato già da tempo, ma ciò non toglie il gusto di valutarne l'impatto energetico e di porsi lecitamente la domanda: "Ma che bisogno c'era di ritrovarsi Saturno in Scorpione? Non gli erano bastati gli ultimi due anni e mezzo? Cosa è ritornato a fare?"